Vaccinazione HPV

Il vaccino è indicato per la prevenzione delle lesioni precancerose del collo dell’utero delle lesioni precancerose della vulva delle lesioni precancerose della vagina del cancro del collo dell’utero delle lesioni anali precancerose e del cancro dell’ano dei condilomi (verruche) genitali può essere utilizzato nelle femmine e nei maschi a partire dai 11 anni di età. La vaccinazione si è dimostrata efficace e ben tollerata.

Offerta vaccinale in Alto Adige L’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige offre gratuitamente il vaccino a tutte le ragazze tra gli 9 fino ai 17 anni. 2 vaccini (secondo dopo 6 mesi) nella fascia di etá 11-14 anni (dopo 2 mesi e dopo ulteriori 4 mesi), 3 dosi dai 15 anni in piú. 

È utile effettuare la vaccinazione soprattutto nelle giovani prima dell'inizio dell'attività sessuale, in modo che la protezione data dalla vaccinazione possa combattere da subito i papillomavirus. Anche l'ottima risposta anticorpale depone a favore di questa età per la somministrazione.

 

HPV nel maschio (cliccare qui)

la vaccinazione contro i MENGOCOCCHI

 

Vaccinazione contro il Meningococco B

Schema vaccinale secondo l´etá:

Inizio con 3 mesi: 3 vaccini nell´ambito di 8 mesi.

Dopo i 2 anni: 2 vaccini

 

 1° Meningococco ACWY (4 gruppi di batterii)

     insieme con la vaccinazione MRPV con ca 14 mesi.

 

2° Meningococco ACWY (4 gruppi di batterii)

    ai 11 anni, insieme con la 1° vaccinazione contro il Papillomavirus.


Anti-rotavirus: (vaccino per via orale)

2 o 3 dosi nel primo anno di vita, a seconda del tipo di vaccino (fortemente raccomandata per i nati a partire dal 2017)

Il rotavirus è la causa più comune di gastroenterite (GE) pediatrica, in particolare nei neonati e nei bambini sotto i cinque anni. Si tratta di un virus diffuso ovunque nel mondo.

Il rotavirus è capace di aderire alle cellule dell’intestino tenue e di produrre una tossina che le distrugge; ne risulta un ostacolo all’assorbimento di acqua, con perdita di liquidi e di elettroliti. In assenza di anticorpi, basta una piccola quantità di virus per stabilire l’infezione, che nei neonati e nei bambini piccoli è in genere sintomatica e grave.