Trauma Cranico – lesione cerebrale

 

Cosa devono fare i genitori per il loro bambino? Guardare come si comporta il bambino nelle successive 24 ore. Tenerlo sotto costante supervisione quando è sveglio. Se dorme va svegliato ogni tre ore. Il bambino si dovrebbe svegliare facilmente, bisogna assicurarsi che cammini e muova le braccia e gambe normalmente. Controllare forma, simmetria e reazione delle pupille degli occhi: devono essere rotonde, della stessa grandezza e diventare piccoli quando si accende una lampadina o torcia a a una distanza di circa 10-20 cm dall’occhio. Chiedere al bambino di età maggiore di indicare il nome di persone ben conosciute o di giocattoli. Egli deve essere capace di rimanere sveglio per pocchi minuti. I sintomi patologici possono sviluppare dopo giorni, settimane o mesi. Essi appaiano raramente, ma se si nota un qualisasi problema, occore interpellare il prorio medico di fiducia.

Quando chiamare il dottore? Chiamare il dottore quando il bambino ha una sintomalogia lieve.

 

Chiamare il 112 con sintomatologia più grave per trasporto urgente all’ospedale di Bolzano per bambini più grandi. Si sconsiglia di usare la propria macchina per la propria sicurezza.

Per bambini più piccoli si raccomanda fortemente il trasporto aereo con il 112 al Centro Trauma Pediatrico della Clinica Universitaria di Padova.

 

- non si sveglia o dorme più del normale;

- vomita più di due volte; - ha mal di testa, che peggiora o dura più di un giorno;

- a convulsioni o “scosse”;

- lamenta dolore al collo;

- sanguigna da un orecchio o naso;

- perde un liquido chiaro dal naso;

- accusa disturbi della visione, della parola;

- cammina male o ha stanchezza a un braccio o una gamba;

- ha un comportamento anormale, piange più a lungo del solito, si muove in modo confuso o ha le vertigini.

- Quando una o ambedue pupille non sono rotonde, quando sono assimetriche e quando non reagiscono alla luce quando si accende una lampadina a distanza di 10-20 cm dall’occhio del bambino.

 

Chiamare subito 112 in caso di:

  • perdita di coscienza di durata superiore ai 15 secondi, dalla quale il bambino non si riprende completamente

  • estrema sonnolenza e difficoltà nel mantenere il bambino sveglio

  • difficoltà nella deambulazione o nel mantenimento della stazione eretta

  • più di 3 episodi di vomito

  • difficoltà nell’eloquio

  • episodi convulsivi

  • deficit di forza a carico di uno o più arti

  • una visibile asimmetria delle pupille, in cui una risulti evidentemente più ampia dell’altra

  • una sospetta compromissione della colonna vertebrale

 

 

Mai usare la propria macchina per la sicurezza dei Genitori: sempre 112

È da portare immediatamente in Pronto Soccorso dell’ospedale un bambino che dopo un trauma alla testa presenta:

  • una perdita di coscienza di durata superorie a 15 secondi, dalla quale il bambino si è ripreso

  • mal di testa ingravescente

  • la presenza di una tumefazione molle al capo

  • fuoriuscita di liquido dal naso o dall’orecchio

  • ipersensibilità al rumore o alla luce

  • disturbi della vista, vertigini

  • nausea, meno di 3 episodi di vomito

  • un’amnesia per il periodo prima e dopo il trauma, confusione, perdita dell’orientamento, difficoltà nella memorizzazione o nella concentrazione

  • un comportamento inusuale: agitazione, irritabilità, pianto inconsolabile oppure fiacchezza, sonnolenza, apatia (nessuna voglia di mangiare o di giocare)

Attenzione: Dopo aver subito un trauma cranico i sintomi non devono necessariamente manifestarsi subito - possono manifestarsi anche a distanza di tempo dall’incidente! Per questo è importante che il bambino durante le 48-72 ore successive all’incidente venga sorvegliato accuratamente da parte di un adulto e che quest’ultimo intervenga immediatamente se si dovessero manifestare nel bambino i sintomi sopra descritti.